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Borgo a Buggiano, morta la donna più anziana d’Italia: aveva 112 anni e 241 giorni

La “nonna d’Italia”, Valesca Tanganelli, si è spenta all’età di 112 anni e 241 giorni. La donna era diventata la persona più anziana d’Italia dopo la scomparsa nello scorso dicembre di Anna Benericetti all’età di 113 anni. Nonna Valesca viveva a Borgo a Buggiano, in provincia di Pistoia, dove è stata prima professoressa e poi preside di una scuola media. Tifosissima della Fiorentina, ha avuto l’abbonamento allo stadio “Franchi” fino agli anni ’90.
A cura di Filippo M. Capra
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Valesca Tanganelli (Foto Facebook: David Mariani)Si è spenta all'età di 112 anni e 241 giorni la donna più anziana d'Italia. Nata il 7 luglio del 1907, a Firenze, Valesca Tanganelli si era aggiudicata da qualche tempo lo speciale titolo, dopo la scomparsa dell'11 dicembre scorso di Anna Benericetti, morta a 113 anni. Laureatasi, si era trasferita a Borgo a Buggiano, in provincia di Pistoia, dove conobbe il dottor Francesco Pirolo, che successivamente sarebbe diventato suo marito. Col dottor Pirolo, Valesca ha avuto due figli: Gioacchino e Daniela.

Valesca Tanganelli tifosissima della Fiorentina, abbonata fino agli anni '90

La laurea le permise di diventare professoressa e preside, a cavallo degli anni '60 e '70, in una scuola media. Ritiratasi in pensione, non perse mai la passione per l'apprendimento, arrivando ad iscriversi ad un'università per persone della terza età. Inoltre, era una grande appassionata di calcio: tifosissima della Fiorentina, ha avuto l'abbonamento al "Franchi" fino agli anni '90. Ora, tutta Borgo a Buggiano la piange. I funerali si terranno nella giornata di oggi, giovedì 5 marzo, nella chiesa di Santa Maria in Selva alle ore 15.

Chi era Anna Benericetti, scomparsa lo scorso 11 dicembre all'età di 113 anni

Prima che Valesca Tanganelli divenisse la "nonna d'Italia", a coprire questo speciale ruolo c'era Anna Benericetti. Nata a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 22 marzo 1906, si è spenta lo scorso 11 dicembre nell'ospedale di Forlì, dove era stata trasferita per della tosse. Per il suo ultimo compleanno era stata organizzata una festa con i parenti, il sindaco e il vescovo, e da luglio 2019 era diventata la donna più longeva del nostro Paese. Nello stesso mese la signora Anna era anche stata messa sotto osservazione dall'università di Bologna per capire i segreti dell'elisir di lunga vita.

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