Bolzano, epidemia di scabbia nel carcere, colpiti detenuti e agenti: “Struttura sporca e fatiscente”
Sarebbero almeno 6 i casi di scabbia accertati nel carcere di Bolzano. Si tratterebbe di 5 detenuti e un agente della polizia penitenziaria, secondo quanto riferito dal segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria Gennarino De Fazio. L'epidemia sembra però destinata ad estendersi per problemi relativi alla scarsa igiene all'interno della struttura fatiscente.
"È nota a tutti la presenza di insetti di vario genere – ha spiegato De Fazio – tanto da rendere il carcere insalubre e insicuro per reclusi e operatori. Da moltissimo tempo si parla della dimissione del carcere previa costruzione di un nuovo edificio, ma quest'operazione viene sistematicamente rimandata". "In compenso – ironizza alla fine – l'Italia è all'opera per realizzare una struttura penitenziaria entro un mese in Albania".
"Siamo molto preoccupati per quanto sta avvenendo a Bolzano – ha sottolineato ancora De Fazio -. Abbiamo chiesto misure di prevenzione urgentissime e profilassi, oltre che la dotazione di idonei e sufficienti dispositivi di protezione individuale per i poliziotti penitenziari". Secondo il segretario della Uilpa, quanto chiesto servirebbe per affrontare l'emergenza in essere senza però essere una soluzione definitiva al problema. "Serve un nuovo carcere in tempi certi" ha concluso De Fazio.
Sul parallelismo con l'Albania, De Fazio ha spiegato che il paragone non è ardito. "Il penitenziario si realizzerà con moduli prefabbricati, ma a Bolzano sono almeno 20 anni che si aspetta il nuovo carcere. Non c'è alcuna proporzione, soprattutto non c'è giustificazione che tenga se non il menefreghismo dei governi".
Secondo il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, il governo "deve prendere una decisione al più presto possibile" sulla costruzione del nuovo carcere. "Da anni, in ogni incontro che abbiamo col ministero di Grazia e giustizia facciamo presente la nostra situazione e questo episodio è solo un'ulteriore conferma. Può succedere che ci siano dei casi di scabbia, ma il fatto che questa situazione esista a causa di spazi non igienici è vergognoso".
"C'è un progetto, che è stato elaborato in base ad un concorso internazionale ed approvato da una commissione in cui erano rappresentati i ministeri coinvolti, c'è un'impresa che ha vinto la gara, c'è un terreno espropriato che è stato destinato urbanisticamente a quello scopo, ma non c'è il via libera ai lavori". ha concluso Kompatscher.
