Bolsonaro a Padova, tensioni tra manifestanti e polizia: idranti contro gli antagonisti
Non si fermano le tensioni per l'arrivo in Italia di Jair Bolsonaro. Dopo l'aggressione di alcuni giornalisti da parte dei bodyguard del Presidente brasiliano a Roma, nel pomeriggio scena di guerriglia urbana si sono concretizzate tra manifestanti e forze dell’ordine in centro a Padova dove Bolsonaro che aveva annunciato di voler visitare la Basilica di Sant’Antonio.
In mattinata il presidente brasiliano aveva ricevuto la cittadinanza onoraria nella vicina Anguillara. Quindi ha raggiunto il capoluogo per visitare la basilica del Santo, visita poi annullata viste le tensioni. Due violente cariche hanno bloccato i 500 attivisti radunati davanti alla chiesa, il blitz delle forze dell’ordine è scattato quando gli antagonisti hanno cercato di sfondare il cordone di sicurezza per avvicinarsi alla zona dove è atteso Bolsonaro. Sono stati attivati anche cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti.
Secondo la Questura di Padova gli antagonisti non hanno rispettato il preavviso di manifestazione statica inoltrato alla Questura di Padova e si sono mossi contro lo schieramento delle forze di polizia. Al momento è in corso un attento studio dei filmati per individuare i responsabili degli scontri. Una ragazza è stata fermata, identificata e presa in custodia dalle forze dell'ordine al termine della prima carica delle forze dell’ordine vicino a Prato della Valle.
Martedì Bolsonaro dovrebbe partecipare a una commemorazione dei caduti di guerra brasiliani nel monumento votivo a San Rocco (Pistoia), e sono già state annunciate altre proteste.