Bologna, Medy Cartier improvvisa un concerto al centro commerciale: botte e coltellate tra ragazzini
Migliaia di ragazzini accalcati fuori dallo Shopville Gran Reno per incontrare il loro idolo, il trapper bolognese Medy Cartier, che per il pomeriggio aveva promesso un concerto improvvisato davanti al centro commerciale di Casalecchio. In attesa dell'arrivo del cantante, molti ragazzini hanno iniziato a spingersi, picchiarsi e nei casi più gravi, sono volate anche bottigliate e coltellate. Un sabato sera di caos conclusosi con un fuggi fuggi generale durante il concerto, all'arrivo di più pattuglie dei carabinieri e alcune squadre del Reparto mobile della polizia. Si parla di due feriti lievi: uno colpito con una bottiglia alla testa e l'altro accoltellato alla gamba.
Il tutto è iniziato con una storia Instagram pubblicata dal trapper El Marbouh Ermedhi, conosciuto come Medy Cartier. Il ventiduenne è nato nel 2001 al Pilastro, un quartiere alla periferia di Bologna, e ha trovato nell'ultimo anno il successo grazie a featuring con cantanti affermati nel genere trap. Medy è noto anche alle cronache, per avere all’attivo una condanna a tre anni e mezzo per una rapina in spiaggia commessa a Riccione.
Il trapper aveva annunciato sui social la sua presenza al Gran Reno, chiedendo ai fan di radunarsi per una sorpresa. In pochissimo tempo, migliaia di ragazzi sono sono radunati nella terrazza all’ultimo piano del maxi parcheggio del centro commerciale. Mentre il cantante presentava la sua musica, tra uno spintone e l'altro nel pubblico sono partite le botte, le bottiglie di vetro e nei casi peggiori, anche i fendenti di coltello. Mentre tutto questo accadeva, altri clienti del Gran Reno hanno allertato il personale di vigilanza che ha poi chiamato anche i carabinieri. I ragazzini sono però tantissimi e per evitare disordini, sono stati dislocati anche alcuni reparti della polizia al centro commerciale.
Dopo i video diffusi online, Medy Cartier ha voluto commentare il tutto con una storia su Instagram. "Tutto è successo per colpa di poche persone che non sanno divertirsi – ha scritto il cantante -. Davanti ai miei occhi ho visto solo felicità, ma mi dispiace ancor di più che ci siano persone che pur di fare hype su un contenuto virale siano disposte a tutto, parlando di cose mai accadute".