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Bologna, fermata in aeroporto con 30 chili in lingotti d’oro e 100mila euro in contanti

Fermata all’aeroporto Marconi di Bologna una donna romena di 30 anni residente a Bucarest: non si esclude nessuna ipotesi, dal riciclaggio alla ricettazione.
A cura di S. P.
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È mistero attorno a una donna romena di trenta anni residente a Bucarest e fermata ieri mattina all’aeroporto Marconi di Bologna. Con sé la donna non aveva alcun biglietto aereo, ma in una valigia trasportava ben trenta chili d’oro in lingotti e anche 100.000 euro in banconote da 500. La donna non avrebbe dato alcuna spiegazione sul contenuto del suo bagaglio ed è stata controllata perché ritenuta sospetta dai funzionari dell'agenzia delle Dogane. Non è chiaro se fosse in partenza o in arrivo all’aeroporto di Bologna. Dopo che il “tesoro” custodito nel suo bagaglio è stato trovato sono scattare le indagini sui beni e, da quanto si è appreso, al momento non si esclude nessuna ipotesi, dal riciclaggio alla ricettazione.

Lingotti d'oro e soldi sequestrati – Da parte del procuratore aggiunto di Bologna Valter Giovannini è arrivato un solo commento: “Stiamo approfondendo – si è limitato a dire alla stampa – una vicenda che merita la massima attenzione”. Il valore complessivo dell’oro e delle banconote trovate nel bagaglio della trentenne è di circa un milione e 100.000 euro. I lingotti d’oro e le banconote sono stati sequestrati.

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