Bologna, 17enne conosce un coetaneo che poi la violenta in un parco: a dare l’allarme un passante
A Bologna sarebbe la terza violenza sessuale registrata nell'ultimo mese. Questa volta la vittima è una 17enne classificata come soggetto fragile, che sarebbe stata stuprata da un coetaneo. La violenza denunciata si è consumata tra la mezzanotte di mercoledì 15 e giovedì 16 settembre ai Giardini Margherita, il principale parco pubblico della città.
La ragazza ha raccontato ai carabinieri di aver conosciuto la sera stessa il presunto violentatore, si tratterebbe di un ragazzo di origine nordafricana. Stando alla ricostruzione dei fatti, i due si sarebbero fermati ai Giardini Margherita per chiacchierare. Il ragazzo avrebbe dunque cercato di approcciare la giovane, proponendole di appartarsi in un punto del parco dove nessuno li avrebbe visti. Ma lei avrebbe risposto "no". A quel punto, il ragazzo avrebbe deciso di usare la forza, violentandola.
A dare l'allarme è stato un passante, che subito ha chiamato carabinieri e 118 dopo aver notato lo stato di shock della 17enne, ormai rimasta sola dopo l'aggressione. La vittima è stata prima ricoverata all’Ospedale Maggiore per accertamenti, poi ritrasferita presso la struttura per minori in difficoltà che la ospita.
La giovane è stata riascoltata dalle forze dell'ordine che hanno formalizzato la denuncia. Sul caso indagano i carabinieri di Bologna, che stanno analizzando alcune immagini di videosorveglianza per cercare di identificare il colpevole.
Quello dei Giardini Margherita è solo l'ultimo episodio, di una lunga serie di aggressioni a sfondo sessuale occorsi nel giro di poche settimane nel capoluogo emiliano. Solo poche ore prima, una giovane di 28 anni si era rivolta alla polizia ferroviaria della stazione centrale, denunciando un'aggressione sessuale subita in un parchetto nei pressi dello scalo. La donna, assieme a un’amica, era arrivata a Bologna per visitare la città. Le indagini sul caso hanno portato all'arresto di un senegalese di 43 anni.