Boccone di traverso, bimba di 7 mesi muore soffocata sotto gli occhi dei genitori
Una bimba di soli sette mesi è morta all'ospedale di Conegliano (Treviso) dopo che un boccone, probabilmente un pezzetto di banana, le è andato di traverso. Una tragedia che si è consumata nel giro di pochi minuti sotto gli occhi del papà e della mamma della piccola: i genitori, che vivono a Tezze di Piave, nel comune di Vazzola, si erano accorti che la piccola aveva difficoltà di respirazione e per questo subito si erano rivolti a una farmacia vicino casa.
Lì il farmacista, comprendendo la grave situazione, ha subito allertato il 118. Sul posto sono quindi arrivati una ambulanza e una automedica. Ma purtroppo i tentativi di rianimazione praticati sul posto non hanno avuto esito così come neppure il successivo trasporto in ospedale. La piccola è morta mentre la portavano in ospedale a Conegliano.
La notizia della scomparsa della bambina ha sconvolto l'intero paese e anche il sindaco di Vazzola ha espresso un pensiero di cordoglio a nome di tutta la comunità: “Una notizia molto triste, improvvisa. Porterò il cordoglio di tutta la comunità a questa famiglia”, ha detto il primo cittadino Alessandro Brait.
A quanto si apprende i genitori della piccola, una famiglia di origine senegalese benvoluta e integrata nella comunità, potrebbero richiedere un approfondimento medico per chiarire le cause del decesso della figlia. Dopodiché sarà fissata la data dei funerali.
"La nostra bambina stava bene. Non aveva problemi di salute – le parole dei genitori riportate dal Gazzettino – La settimana scorsa l'abbiamo portata dalla pediatra e lei ci ha detto che le sue condizioni erano ottime, sia di peso che di salute". Giovedì mattina – raccontano sempre i genitori – la piccola si era svegliata con un po' di febbre: "Ha bevuto il latte della mamma e tutti noi assieme abbiamo fatto colazione e poi un riposino – ha spiegato il papà – Quando ci siamo svegliati mi sono accorto che non respirava bene. Ha ansimato forte per due volte. Non l'aveva mai fatto e abbiamo capito che qualcosa non andava. Così ci siamo precipitati fuori e abbiamo chiesto aiuto ai vicini".