Bloccano le strade con auto rubate e rapinano un’azienda nel Bolognese: arrestate quattro persone

Quattro uomini sono stati arrestati dai carabinieri a Pero e Legnano, in provincia di Milano, con l’accusa di furto aggravato in concorso per aver messo a segno un colpo da circa 1 milione di euro in un’azienda del Bolognese la notte tra il 18 e il 19 dicembre. Per impedire l’intervento delle forze dell’ordine i ladri avevano bloccato le strade circostante con auto rubate.
A cura di Eleonora Panseri
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La mattina del 19 dicembre 2023, a Pero e Legnano, in provincia di Milano, i Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno arrestato in flagranza quattro persone e ne hanno denunciate altre tre per furto aggravato in concorso.

Si tratta di tre uomini di origine moldava di 41, 42 e 43 anni, di un ucraino di 30, di altri due moldavi di 31 e 32 anni e di un uomo di origini romene di 53, tutti pregiudicati. Sono accusati di aver commesso una rapina nella notte tra il 18 e il 19 dicembre, intorno alle 4.30, in un'azienda della zona industriale di via Vinca, a Stiatico di San Giorgio di Piano, in provincia di Bologna.

Strade bloccate con auto rubate: la ricostruzione del furto

Secondo quanto è stato ricostruito, gli autori del reato hanno bloccato le strade nei pressi dell’azienda con sei auto rubate per impedire eventuali interventi di veicoli delle Forze di Polizia. Poi hanno sfondato con un furgone, anche questo rubato, uno degli accessi ai locali dell'impresa, dai quali hanno portato via materiale elettronico di vario genere per un valore complessivo di circa 1 milione di euro.

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I ladri hanno poi fatto rientro nella provincia di Milano, dove avevano la loro ‘base', trasportando a bordo dei mezzi rubati tutta la merce trafuga. Hanno quindi deciso di dividersi ma sono stati bloccati a Pero e Legnano dagli uomini delle forze dell'ordine. La merce è stata interamente recuperata e i veicoli usati dalla banda sono stati sequestrati.

Uno dei ladri investito per errore da un complice

Il 43enne moldavo si è anche recato all’ospedale Niguarda di Milano perché, durante le fasi del furto, era stato investito da un complice a bordo di uno dei furgoni rubati ed è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni per escoriazioni varie.

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È stato arrestato poiché destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere per simili reati contro il patrimonio. Le quattro persone sono state quindi condotte nelle case circondariali di Milano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria

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