Bloccano la strada con camion e furgoni e rubano chili di argento: colpo in una ditta di Arezzo
Hanno fatto razzia di argento in una ditta orafa di Alberoro, frazione del comune aretino di Monte San Savino, per poi scappare dopo aver bloccato la strada con auto e furgone rubati. Il colpo è stato messo a segno nella notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 novembre da una banda di ladri nel comune toscano. Nel mirino l'azienda Scatragli.
I banditi hanno pianificato il tutto nei minimi dettagli: hanno sfondato una porta dell'azienda e trafugato chili di argento che sarebbero diventati parte di collane e bracciali. Il valore del bottino è ancora da quantificare. Quando l'allarme è scattato, sul posto sono subito arrivate le pattuglie della polizia. Ma i malviventi si erano già allontanati.
I ladri hanno compiuto il furto intorno a mezzanotte e mezza, bloccando la strada provinciale 327 che collega Arezzo a Foiano della Chiana con due furgoni e un camion disposti in orizzontale, ostacolando il traffico per assicurarsi la fuga.
Non si tratta dell'ultimo colpo messo a segno da malviventi in un'azienda orafa aretina. Lo scorso giugno un'altra società di Castiglion Fibocchi, la Castoro sulla provinciale Sette Ponti, ha subito un furto di ben due milioni di euro. E solo qualche giorno fa una banda di cinque persone, con il volto coperto, ha distrutto la porta blindata dell'azienda orafa Joker Preziosi di Coradeschi, a Tegoleto, con un’ascia e, in appena sei minuti, ha portato via un bottino di circa 40mila euro.
In seguito a questi episodi, è stato istituito un tavolo in prefettura, con il prefetto Clemente Di Nuzzo che ha incontrato le associazioni degli imprenditori, intensificando ulteriormente i controlli.