Black Friday, tempo di sconti anche per la marijuana
Oggi in America è il “Black Friday”, la tradizionale giornata degli sconti durante la quale i consumatori prendono d’assalto i negozi. Il “venerdì nero” che segue il giorno del Ringraziamento fino a poco tempo fa era un fenomeno tutto americano, mentre negli ultimi anni – complice internet – si è trasformato in un fenomeno mondiale. Ma in America è tempo di Black Friday anche per la marijuana. Oggi, infatti, nella tradizionale corsa agli oggetti dei desideri a prezzo scontato, gli americani si metteranno in fila anche nei coffee shop di Denver, in Colorado, nel primo Stato americano che ha legalizzato la marijuana. Coffee shop che hanno infatti deciso di vendere a prezzi di saldi anche la loro merce. E così il nome Black Friday si è trasformato, per il verde della marijuana, in un più appropriato “Green Friday”. Tra la merce in offerta oggi in Colorado anche qualche grammo di marijuana venduta a 50 dollari contro il regolare prezzo di mercato di 250. Nella giornata del “Green Friday” sono previsti inoltre sconti su canne pre-confezionate e prodotti commestibili a base di marijuana. L’iniziativa a Denver è stata pubblicizzata in maniera massiccia con un negozio che ha persino comprato uno spazio sul sito del Denver Post.
Febbre da Black Friday in America – Se quest'anno in America si prevede un nuovo record di vendite per il Black Friday, complice il maltempo che si è abbattuto sulla costa orientale degli Usa, lo spettro dei cyber attacchi rischia di rallentare la corsa allo shopping online. Non solo, per quest’anno sono tanti gli appelli – lanciati soprattutto su Twitter con gli hashtag #BlackoutBlackFriday,#notonedime e #boycottBlackfriday – delle star che chiedono di boicottare la giornata dei grandi sconti che apre la stagione natalizia in segno di protesta per quanto accaduto nei giorni scorsi a Ferguson, in Missouri.