Biscotti ritirati dal commercio per presenza di allergeni: 6 avvisi di richiamo del Ministero
Il Ministero della salute ha pubblicato oggi una serie di avvisi di richiamo per diversi lotti di biscotti prodotti in Italia, a causa della presenza di allergeni non dichiarati in etichetta. Oggetto del richiamo diversi gusti di biscotti venduti a marchio Kora Dulcis, sia sfusi sia in confezioni. Sono ben sei infatti gli avvisi di allerta alimentare per questi biscotti pubblicati oggi 3 aprile sul portale del Ministero dedicato agli avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, ma tutti si riferiscono però ad allerte già emesse il 22 marzo scorso.
I prodotti oggetto del richiamo sono alcuni biscotti Kora Dulcis prodotti dalla ditta Kora Dulcis S.r.l. nel proprio stabilimento di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. Vengono venduti o sfusi, presi da confezioni da un chilogrammo, o in buste da 100 o 200 grammi. Per tutti i lotti interessati il motivo del richiamo è la presenza di allergene sesamo e senape in un ingrediente coadiuvante: la polvere di psillium non dichiarata in etichetta dal fornitore.
Nel dettaglio sono stati richiamati i biscotti Kora dulcis – Riso cocco e carruba con lotti 305 352 379/KD/2023 005 064/KD/2024 e termine minimo di conservazione: 31/05 – 30/06 – 31/08 e 31/10/2024; i biscotti Kora dulcis – Riso mirtilli e bacche di goji con lotti 263,301,351,445/kd/2023 003,060,080/KD/2024 e termine minimo di conservazione 31/05 – 30/06 – 31/07 – 31/08 e 31/10/2024; i biscotti Kora dulcis – Mascobini saraceno e mirtilli con lotto 066/KD/2024 e termine minimo di conservazione fissato al 31/10/2024; i biscotti Mascobini riso e cioccolato con lotti 252 309 368 446/KD/2023 013 031 055/KD/2024 e termine minimo di conservazione 30/04 31/05 30/06 – 31/07 – 31/08 e 31/10/2024; Mascobini saraceno e mirtilli vegano con lotti 318, 452/KD/2023 011/KD/2024 e termine minimo di conservazione fissato al 31/05 31/07 31/08/2024
I biscotti con i lotti sopra indicati non sono idonei ai consumatori allergici a sesamo e senape che non devono consumarli. Per tutti gli altri il prodotto già acquistato può essere consumato.