Bimbo muore durante il parto cesareo e madre gravissima ad Acireale: disposta l’autopsia
Sarà l'autopsia e gli esami medico legali a fare luce sulla morte di un bimbo durante il parto all'ospedale di Acireale dove la madre 36enne era arrivata dopo essere andate ben oltre il termine della gravidanza. Qualcosa sarebbe andato storto durante le fasi del parto e il neonato è morto mentre la donna ha riportato serie lesioni che hanno richiesto il suo trasferimento d'urgenza all'ospedale di Catania e il ricovero in rianimazione.
A far scattare l'inchiesta della magistratura una denuncia circostanziata del marito della donna resa nota dall'emittente regionale siciliana Rei Tv. L'uomo ha racconto di aver portato la moglie in ospedale, al pronto soccorso del Santa Marta e Santa Venera di Acireale, ai primi dolori che facevano intuire un travaglio. I medici però l'avrebbero rimandata a casa dicendo che non era ancora il momento nonostante fossero trascorsi i nove mesi di gravidanza.
Dieci giorni dopo, però, la donna si è sentita male ed è stato necessario il suo ricovero immediato con contestuale taglio cesareo di emergenza. Una procedura che però purtroppo non è servita a salvare il neonato. Una tragedia sulla quale il marito della donna chiede di fare piena luce soprattutto per il parto rimandato al primo accesso in ospedale.
Secondo l'uomo, la 36enne non avrebbe accusato problemi particolari durante i mesi di gravidanza e tutti gli accertamenti sanitari a cui si era sottoposta periodicamente non avrebbero evidenziato rischi. Sul caso la Procura di Catania ha aperto un fascicolo e ha disposto il sequestro della salma, della placenta e della cartella clinica, per ricostruire cosa sia accaduto a madre e bimbo e se vi siano state negligenze da parte dell'equipe medica.
L'indagine al momento è solo in una fase iniziale e dovrà fare luce su molti punti oscuri. Bisogna chiarire la causa e se il decesso del bimbo sia avvenuto prima o dopo il parto e se siano insorte complicanze inattese che hanno portato il feto in sofferenza e poi al decesso. Allo stesso modo bisognerà chiarire le cause del ricovero in prognosi riservata della madre.