Bimbo ha una crisi respiratoria su Flixbus, autista interviene e gli salva la vita: “Ho fatto il mio dovere”
![A destra, Isabel Benavides, l'autista Flixbus intervenuta per aiutare il passeggero (Facebook).](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2025/02/Isabel-Benavides-Flixbus-1200x675.jpg)
Ha avuto un malore mentre si trovava a bordo di un Flixbus ed è stato soccorso da un'autista che gli ha salvato la vita. I protagonisti di questa storia sono un bimbo, in viaggio con il padre sulla linea che collega Barcellona a Monaco di Baviera, e Isabel Benavides, la conducente che è intervenuta.
Il fatto è avvenuto mentre il pullman si trovava all'altezza di Lugano. Il bambino ha improvvisamente iniziato ad accusare difficoltà respiratorie e il padre ha subito allertato Benavides e il secondo autista che si sono attivati per mettere in sicurezza il giovanissimo passeggero.
Mentre il secondo autista contattava i soccorsi, la donna ha effettuato il massaggio cardiaco sul bambino con l'obiettivo di rianimarlo.
Come spiega l'azienda in un comunicato, "la rapidità d’azione della conducente ha fatto la differenza nell’evoluzione di una vicenda che, anche per le circostanze particolari del contesto, poteva avere risvolti drammatici e che, invece, si è risolta positivamente per il giovane passeggero e per la sua famiglia".
Isabel Benavides, autista italiana in servizio per Flixbus presso il Gruppo STAT, azienda di Casale Monferrato (Alessandria) partner dell’operatore, ha commentato così la vicenda di cui è stata preziosa protagonista: "Sono felice per la riconoscenza che mi è stata espressa, d’altra parte non ho fatto che il mio dovere".
"L’avrei fatto per qualunque persona a bordo: sono situazioni difficili, ma bisogna sempre essere lucidi e usare la testa. Un ringraziamento speciale va al collega che era in servizio con me, per la sua collaborazione", ha aggiunto.
"L’attitudine spiccata al problem solving che Benavides ha dimostrato nella gestione di questo imprevisto rappresenta una dote preziosa nell’ambito della professione dell’autista da valorizzare con percorsi di formazione adeguati, soprattutto alla luce del successo crescente che gli autobus a lunga percorrenza hanno riscosso negli ultimi anni quale soluzione di viaggio nazionale e internazionale", aggiunge l'azienda nella nota.