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Bimbo dimenticato in auto dal padre, la madre: “Oddio, come ha fatto?”

In attesa dell’autopsia del piccolo Luca, 2 anni, emergono nuovi dettagli sulla tragedia. I genitori del piccolo sono ora ricoverati sotto choc. Il padre è indagato per omicidio colposo.
A cura di Biagio Chiariello
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 La notizia è di quelle che lascia sgomenti. A Piacenza un papà dimentica il figlio di due anni in macchina. Il piccolo Luca resta in auto per otto ore, è muore di caldo. Quando viene soccorso, la temperatura del suo corpo è di circa 40 gradi. La conferma arriverà poi dall'autopsia che verrà compiuta domani dal medico legale, ma è probabile che il bimbo sia morto per asfissia intorno a mezzogiorno, quando già si trovava da solo sull'auto da quattro ore.  I genitori di Luca sono ricoverati in ospedale dalla sera della tragedia. Il padre Andrea Albanese di 39 anni, e la moglie, Paola, 38, sono sotto choc, tanto che al momento l'interrogatorio nei confronti dell'uomo, indagato per omicidio colposo, non è stato ancora fissato. La donna "non è in grado di parlare" avrebbe detto al Corriere della Sera la madre, nonna di Luca, contattata direttamente al citofono di casa sua. In ospedale, l'hanno sentita gridare all'indirizzo del marito: "Ma come ha fatto? Oddio, come ha fatto?", scrive sempre il Corsera.

E intanto iniziano ad emergere le prime interpretazioni sulle origini del dramma. "Una delle prime cose -scrive Francesco Alberti nel suo pezzo – che i colleghi dell'uomo hanno riferito ai carabinieri del nucleo investigativo, guidati dal capitano Rocco Papaleo, non può e non vuole suonare come una giustificazione, è solo un tassello: ‘Ci hanno detto che per Andrea quella di martedì era una giornata decisiva sotto il profilo professionale: doveva consegnare entro sera un progetto per l'appalto di una importante commessa..' " .

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