Bimba morta in un asilo nel teramano, aperta un’inchiesta a carico di ignoti: oggi l’autopsia

Sarà l’autopsia, disposta dal pm Francesca Zani e che dovrebbe essere condotta nel pomeriggio, a stabilire le cause della morte di una bimba di appena 6 mesi, deceduta lunedì pomeriggio nella culla dell’asilo nido di Torano Nuovo, in provincia di Teramo. Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo senza indagati, quindi a carico di ignoti, per consentire l'esecuzione dell'esame autoptico da parte del medico legale Davide Girolami. La famiglia della bambina ha nominato quale legale di fiducia l’avvocato Giampaolo Magnanimi che deciderà, nelle prossime ore, se nominare un consulente di parte. L'ipotesi più accreditata che la morte della bimba sia avvenuta per cause naturali, ad esempio per SIDS, sindrome della morte improvvisa del lattante.
Cosa è la SIDS, sindrome da morte in culla
La sindrome della morte improvvisa del lattante, anche nota con l'acronimo di SIDS (dall'inglese Sudden Infant Death Syndrome) e come "morte in culla", è un evento tragico in cui un bimbo piccolo – solitamente di pochi mesi – perde la vita in modo inspiegabile. Il più delle volte i genitori vanno a controllare come sta il proprio bimbo e spesso lo trovano esanime nel posto in cui l'avevano messo dormire, il più delle volte una culla, da cui il nome della sindrome. Come spiegato dalla Mayo Clinic, una delle più importanti organizzazioni sanitarie degli Stati Uniti, solitamente il bambino ha meno di un anno e sembra essere sano. Il più delle volte la SIDS si verifica proprio durante il sonno. Le cause sono sconosciute, ma la morte improvvisa potrebbe essere innescata "da problemi nell'area del cervello del neonato che controlla la respirazione e il risveglio dal sonno".