Bimba di un anno ingoia due batterie a bottone, corpi estranei rimossi d’urgenza a Catania

Intervento chirurgico d'urgenza su una bambina di appena un anno a Catania per rimuovere ben due batterie a bottone che la piccola aveva ingoiato. La delicata operazione di rimozione è avvenuta all’ospedale Garibaldi-Nesima dove la piccola è stata trasferita dopo un primo accesso al pronto soccorso dell'ospedale di Acireale.
Ad accorgersi che la bimba aveva messo in bocca e ingoiato le due pile a bottone sono stati i genitori che hanno immediatamente portato la piccola in ospedale informando i medici dell'accaduto. Gli accertamenti diagnostici hanno confermato la presenza delle due batterie.

Vista la situazione, è stato immediatamente contattato il Pronto Soccorso Pediatrico del presidio ospedaliero Garibaldi-Nesima, più attrezzato per intervenire su una bimba così piccola. Nel presidio ospedaliero del capoluogo etneo hanno immediatamente dato disponibilità per accogliere la piccola e procedere alla rimozione delle batterie. La piccola paziente quindi è stata trasferita d'urgenza e sottoposta a intervento che è perfettamente riuscito.

Il pronto intervento dei medici, infatti, ha permesso di rimuovere in tempi brevi i corpi estranei senza conseguenze gravi per la piccola. "Una volta arrivata al Pronto Soccorso Pediatrico, è stato prontamente allertato il gastroenterologo, dott. Domenico Catarella, insieme agli anestesisti della sala operatoria, dott. Giuseppe Calabrese e dott.ssa Lucia Terranova. Grazie alla loro tempestiva collaborazione, si è proceduto con successo alla sedazione e rimozione dei corpi estranei" spiegano dall'ospedale catanese.
Al momento, la bambina si trova sotto osservazione presso lo stesso Pronto Soccorso Pediatrico dell’ospedale Garibaldi-Nesima e verrà monitorata per alcune ore. Le condizioni della piccola sono comunque stabili e non sono emerse complicazioni.