video suggerito
video suggerito

Bimba di 5 anni lanciata dal terrazzo dal padre, l’ex moglie: “La credevo al sicuro, mi fidavo di lui”

È fuori pericolo la bimba di 5 anni lanciata dal terrazzo dell’abitazione nella quale si trovava con il padre, con il quale stava trascorrendo il periodo delle feste. Resta ricoverata in ospedale, ma presto potrebbe lasciarlo per tornare a casa. La mamma: “Mi fidavo del mio ex, non ha mai dato segni di squilibrio”
A cura di Gabriella Mazzeo
138 CONDIVISIONI
Immagine

"Non ho mai avuto dubbi sul mio ex, mi sono sempre fidata di lui". A parlare è la mamma della bambina lanciata dal terrazzo dell'abitazione di suo padre nel Veneziano. La piccola, di soli 5 anni, si trovava con il papà per le vacanze natalizie e l'uomo, dopo averla lanciata dal balcone, ha tentato il suicidio restando però illeso.

L'uomo è stato arrestato per tentato omicidio, mentre la piccola è stata ricoverata in ospedale con due traumi cranici. La bimba è rimasta cosciente per tutto il tempo, fino al suo arrivo in reparto. "Sono stata avvertita subito dai carabinieri – ha spiegato la donna al quotidiano Messaggero Veneto -. Mia figlia è costantemente monitorata e io le sono sempre accanto. Su quanto accaduto non so, io so solo che lui non ha mai dato alcun segnale, è sempre stato a posto, corretto".

"Quell'uomo non la rivedrà mai più" afferma invece il nonno della bimba, ex imprenditore nella ristorazione, oggi in pensione, che vive in un altro Comune del Portogruarese. "Anche se è suo padre non la vedrà più. Vogliamo le massime garanzie sul fatto che resterà piantonato in ospedale".

Al capezzale della nipotina ci sono la mamma e la zia. "Ci hanno avvertito i carabinieri – spiega il nonno della minore – si è creata una gran confusione perché all'inizio non conoscevamo le condizioni della piccola. Abbiamo temuto il peggio". La bimba è fortunatamente fuori pericolo, ma per il momento resta in ospedale. "Siamo in attesa di altre notizie positive".

Il 43enne arrestato per tentato omicidio e la ex moglie si erano incontrati alcuni anni fa. "Erano giovani – spiega lo zio, fratello della donna -. Non ha mai dato segni di squilibrio e a lui non mancano i soldi, è di buona famiglia e può permettersi di mantenere la bimba. Da quanto so, nemmeno in questo periodo un po' ingarbugliato a causa della separazione ha mai perso disponibilità economica".

Anche i nonni paterni hanno fatto sentire il loro appoggio alla famiglia dell'ex moglie. "Io lui non voglio più vederlo – ribadisce il nonno materno – e non voglio che veda la figlia. Si era separato ma andava d'accordo con mia figlia e con la bimba, non ha mai sofferto il fatto che stesse con la mamma e lei gliela affidava volentieri. La credeva al sicuro, ma oggi non è più così".

"I residenti sanno quanto è successo – ha invece sottolineato il sindaco di Cinto, Gianluca Falcomer -, ma invito tutti a garantire l'anonimato per proteggere le vittime, condividendo solo le informazioni più utili per la serenità di tutti. Serve una volta in più l’empatia e l’aiuto da dedicare alla madre e alla piccola, perché possano uscirne bene e al più presto".

138 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views