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Bimba di 2 anni intossicata in gravi condizioni a Trento, l’acqua della malga contaminata: 4 indagati

Nuovi indagati e sequestri nell’indagine sull’intossicazione della bimba trentina di due anni e mezzo che lo scorso anno era stata colpita dalla Sindrome emolitico-uremica per contaminazione da Escherichia coli. I carabinieri del NAS di Trento hanno messo sotto sequestro preventivo sia l’area della sorgente “Presa malga” a Coredo sia le relative condutture.
A cura di Antonio Palma
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Si allarga l'indagine sull'intossicazione della bimba trentina di due anni e mezzo che lo scorso anno era stata colpita dalla Sindrome emolitico-uremica, (Seu), dopo aver visitato una malga a Coredo, in Val di Non. Nei giorni scorsi infatti i carabinieri del NAS di Trento hanno messo sotto sequestro preventivo sia l’area della sorgente “Presa malga” a Coredo sia le relative condutture per il sospetto che l'acqua sia contaminata da Escherichia coli.

Gli inquirenti infatti sospettano che la bimba sia stata colpita dalla gravissima intossicazione, con conseguenze fisiche che permangono ancora oggi, non solo per aver mangiato del formaggio della stessa malga ma anche per aver bevuto quell'acqua.

Per questo nel registro degli indagati son finite altre tre persone. Oltre al malgaro, nei confronti del quale era stato ipotizzato il reato di lesioni colpose gravissime, sono indagate ora anche l'attuale sindaca di Predaia, il suo predecessore e il presidente dell'Asuc, l'ente che amministra i beni di uso civico. Erano loro infatti che avrebbero dovuto assicurarsi che l'acqua della malga fosse sicura visto che è usata anche per fare formaggi.

Subito dopo i fatti, a luglio 2023, la stessa sindaca aveva già firmato un'ordinanza di divieto di utilizzo a fini potabili dell'acqua della sorgente proprio perché si sospettava che l'acqua fosse contaminata da Escherichia coli. Nell'ambito delle analisi di laboratorio delegate dalla Procura di Trento, inoltre, è stato già stabilito che il Formaggio prodotto nella malga aveva stesso ceppo del batterio Escherichia Coli che ha colpito la bimba.

Ora i pm hanno dato mandato ai carabinieri di porre sotto sequestro l'intera zona, comprese le tubature. Dalla stessa sorgente i Nas inoltre hanno ora prelevato 11 nuovi campioni di acqua che saranno analizzati. Secondo quanto trapela, l'ipotesi è che l'intera rete idrica che serve la malga in questione si troverebbe in condizioni tali da non garantire la sicurezza dell’acqua. Da qui le indagini a carico degli amministratori locali.

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