Biella, trovato morto in culla bimbo di 5 mesi: inutile l’intervento del 118
Tragedia nella notte in una casa di Strona, un piccolo comune nella provincia di Biella, in Piemonte. Un bambino di cinque mesi è morto nella sua culla. È stata la mamma – come ricostruiscono i quotidiani locali – a trovarlo quando, preoccupata perché non si era svegliato come normalmente accadeva di notte, si è alzata dal letto per andare a controllare. Le urla disperate della donna – che poco prima aveva controllato il figlio e notato che dormiva tranquillo – si sono sentite fino in strada. In casa con la mamma c’era il nonno del bambino che sarebbe stato il primo a intervenire e tentare di rianimare il piccolo. Ci ha provato fino a quando non sono arrivati sul posto i soccorsi del 118, che hanno a loro volta tentato la manovra di rianimazione.
I medici hanno solo potuto accertare il decesso del neonato – Ma purtroppo nessuno ha potuto far nulla per aiutare il piccolo. I medici hanno quindi solo potuto constatarne il decesso del neonato. Non è chiaro che cosa abbia causato la morte del bambino, è possibile che sul corpo del neonato sia disposto un esame necroscopico. L’ipotesi è che possa trattarsi di un caso di Sids, Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “morte in culla”. Un fenomeno tragico che non ha ancora una spiegazione scientifica chiara.