Bayesian, i dubbi sui portelloni aperti e l’allarme mancato, passeggeri: “Nessuno ci ha avvertito”
Le manovre dell'equipaggio del Bayesian che hanno preceduto l'arrivo della tempesta e l'allarme mancato ai passeggeri, sette dei quali sono rimasti bloccati nello scafo e sono morti. Sono questi i due elementi principali attorno ai quali sta indagando ora la Procura di Termini Imerese per chiarire cosa abbia portato all'affondamento del veliero lunedì scorso nelle acque di Porticello (Palermo). Per ora non si esclude nulla, come ha assicurato il Procuratore Cartosio, ma "uno degli aspetti cruciali oggetto di indagine e accertamenti", è sicuramente quello di accertare se il portellone di poppa della nave e gli altri portelloni siano stati lasciati incautamente aperti. Inoltre resta da capire se l'allarme sia partito in tempo o se, al contrario, chi era in cabina si è accorto solo all'ultimo momento di quanto stava accadendo.
La nave affondata di poppa: "Ha imbarcato acqua"
Come ha spiegato il Comandante Vigili Del Fuoco di Palermo, Girolamo Bentivoglio Fiandra, "la nave è affondata prima di poppa e poi si è adagiata sul lato". Questo, secondo alcuni esperti, potrebbe essere una indicazione che stava imbarcando acqua. "A causare l’inabissamento della Bayesian è stato il peso dell’acqua che è entrata all’interno. Su come questo sia avvenuto è necessario recuperare la nave e valutare" ha spiegato ad esempio al Messaggero Nick Sloane, il capo delle operazioni del recupero della Costa Concordia, aggiungendo: "La mia idea è che l’acqua abbia allagato la nave entrando nella zona del salone, della sala da pranzo e nella lounge che sono aree molto grandi".
"Il Bayesian ha imbarcato acqua dal portellone laterale. Altrimenti non sarebbe mai affondato" ha spiegato anche Franco Romani dell'ufficio progetti di Perini Navi, intervistato dal QN. "La mia personale interpretazione è che abbiano lasciato aperto il portellone laterale dopo la festa. Se chiudi tutto, l'acqua non entra: in condizioni estreme, la barca può rollare quanto vuole, ma non va a fondo" ha spiegato Romani, aggiungendo: "Per questo credo che sia rimasto aperto il portellone di fianco, quello che si usa per uscire col tender e le immersioni. C'è un margine di 60 centimetri: quando la barca ha sbandato, sono entrate tonnellate d'acqua e non c'è stato più nulla da fare".
"Nessuno dell’equipaggio ha dato l’allarme"
Un altro elemento chiave è capire perché i membri dell’equipaggio si siano quasi tutti salvati e invece le vittime siano in gran parte passeggeri, a parte lo chef. A salvarsi infatti sono stati solo 6 passeggeri su 12 e 9 membri dell'equipaggio su dieci: questi ultimi erano svegli, "per questo si sono salvati" ha spiegato il procuratore. "Le vittime sono rimaste indietro, nel veliero perché dormivano. Stiamo cercando di appurarlo incrociando le testimonianze e verificando cosa emerge, è un punto focale delle indagini" ha detto il Procuratore, rivelando che "in plancia c'era un uomo dell'equipaggio quando è avvenuto il nubifragio ".
"Le vittime si sono rifugiate per cercare la salvezza nelle cabine sul lato sinistro dove si sono formate le ultime bolle d'aria", ha ricostruito Girolamo Bentivoglio. "Nessuno dell’equipaggio ci ha dato l’allarme" avrebbero però raccontato i passeggeri sopravvissuti al naufragio del Bayesian, secondo quanto riporta il corriere della Sera.
L'autopsia sui corpi delle 7 vittime del Bayesian
Per l'ammiraglio della Guardia costiera, Raffaele Madauca, "il Meteomar nell'area del Tirreno meridionale ovest non indicava burrasca ma 5 come mare e isolati temporali ed era possibile ancorarsi sul posto". "È stato un evento repentino e improvviso e non c'era avviso di burrasca, la barca poteva stare in rada" ha confermato il Procuratore.
Le indagini ora andranno avanti con le autopsie sulle vittime e gli interrogatori, sopratutto del capitano della nave James Catfield, solo successivamente ci sarà ilrecupero dello yacht. Nelle prossime ore infatti saranno conferiti gli incarichi per eseguire le autopsie sui corpi dell'imprenditore britannico e proprietario dello yacht Mike Lynch e la figlia 18enne Hannah, Jonathan Bloomer, il presidente della Morgan Stanley International, della moglie Anne Elizabeth, del legale Chris Morvillo e della moglie Nada e dello chef Thomas Recaldo. "Al comandante dovremo fare altre domande e ci aspettiamo che attenda l'esito di questo ulteriore accertamento" ha spiegato Cartosio, chiarendo però che il comandante e i suoi uomini possono lasciare l’Italia non essendo indagati al momento.
A Porticello fiaccolata in memoria delle vittime del Bayesian
Intanto una nota della Confraternita Maria SS Del Lume Dei Pescatori Di Porticello, nel Palermitano, dove lo scorso 19 agosto è affondato il veliero Bayesian ha annunciato per oggi un fiaccolata per le vittime de naufragio. "Questa sera dopo la Santa messa delle ore 19, ci riuniremo davanti la nostra chiesa ed assieme a tutta la comunità faremo una fiaccolata fino al porto in memoria delle vittime del naufragio".