Base jumper si schianta a 2.600 metri di quota dopo lancio in tuta alare, tragedia sulle Alpi

Una terribile tragedia si è consumata nelle scorse ore sulle Alpi, un esperto base jumper è morto dopo essersi schiantato sulle parenti delle montagne della Valle d'Aosta in alta quota, sul Monte Bianco.
La tragedia si è consumata nella mattinata, di oggi giovedì 21 luglio, sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco, in Val Vény, a ovest di Courmayeur. Il base jumper si era lanciato con altri amici con una speciale tuta alare che doveva riportarlo in basso planando ma qualcosa è andato torto durante il volo.
Il paracadutista ha urtato degli ostacoli naturali perdendo il controllo della traiettoria per poi perdere repentinamente quota e schiantarsi a circa 2.600 metri di quota.
A lanciare l'allarme un compagno che pare si fosse lanciato con lui e che lo ha perso di vista. L'uomo ha chiamato i soccorsi che sono subito intervenuti ma hanno potuto fare ben poco per la vittima.
Il corpo esanime del base jumper è stato localizzato ai piedi del ghiacciaio del Freney da un elicottero del Soccorso alpino valdostano, intervenuto sul posto, ma quando è stato raggiunto era ormai troppo tardi ed è stato possibile solo accertare il decesso dell'uomo.
Sul posto son intervenuti anche gli uomini del soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves, a cui sono affidati gli accertamenti del caso e le operazioni di polizia giudiziaria.
La salma è stata poi recuperata dagli stessi soccorritori e portata a valle dove è stata trasferita nella camera mortuaria di Courmayeur. Qui avverrà il riconoscimento formale. Le generalità della vittima al momento non sono state rese note ma si tratterebbe di uno straniero.