Base jumper muore sul Monte Bianco, seconda vittima in pochi giorni
Tragedia questa mattina sul versante francese del Monte Bianco. Un base jumper statunitense di quaranta anni verso le 9.30 si è schiantato contro le rocce dopo essersi lanciato con la tuta alare nel couloir del Brévent (comune Chamonix). È uno dei punti più frequentati delle Alpi francesi dagli appassionati di sport estremi. Nella zona dell’incidente erano presenti diversi testimoni che hanno immediatamente lanciato l’allarme. Sull'accaduto la gendarmeria di Chamonix ha aperto un'inchiesta per determinare le cause dell'incidente mortale. Solo pochi giorni fa, l’8 giugno scorso, a valle dell'Aiguille du midi – sempre sul versante francese del massiccio del Monte Bianco – era avvenuto un altro incidente mortale costato la vita al 33enne italiano Dario Zanon. In quel caso però non c'erano testimoni e il corpo dello sportivo è stato trovato solo quattro giorni dopo l’incidente.
La settimana scorsa un incidente in Trentino – Anche in Trentino, la settimana scorsa, un base jumper straniero ha perso la vita in seguito a un lancio con la tuta alare. Lo sportivo si era lanciato dalle Torri del Violet, nel Gruppo del Catinaccio. È stata la moglie a dare l’allarme: il corpo dell'uomo è stato poi individuato dall’elicottero di Trentino emergenza.
