Bari, ragazzo nigeriano picchiato da 30 italiani. Il giovane è in prognosi riservata
In trenta contro uno, la notte di Natale. Una violentissima aggressione si è verificata la scorsa notte nel quartiere Libertà di Bari. Non si è trattato di una rissa, come sembrava in un primo momento, ma di una vera e propria spedizione punitiva nei confronti di un cittadino nigeriano, picchiato selvaggiamente e lasciato privo di sensi davanti al portone di casa. È accaduto domenica sera in via Nicolai, angolo via Manzoni. Gli aggressori, secondo alcuni testimoni che hanno avuto il coraggio di parlare alla polizia, erano non meno di una trentina di persone, pare italiani e molto probabilmente della zona. Il gruppo ha preso di mira un ragazzo nigeriano di 27 anni davanti alla casa, dove vive da quattro anni con moglie e figlio.
In soccorso del ragazzo nigeriano sono intervenuti alcuni passanti, tra cui un amico, italiano, ex guardia giurata, e una donna che al momento dell'aggressione si trovava in macchina. Trasportato al Policlinico in codice rosso ha riportato traumi da aggressione alla testa e al torace: ricoverato in osservazione, i medici si sono riservati la prognosi. Non sono chiari i motivi dell'aggressione. Sull'episodio sono in corso indagini da parte della polizia.