Bari, prof Medicina accusata dagli studenti: “Controlla chi compra il suo libro”
I rappresentanti degli studenti di Medicina dell’Università di Bari hanno presentato un esposto con accuse pesanti e precise indirizzate alla professoressa di inglese scientifico. Professoressa che, “nonostante le segnalazioni al garante degli studenti durante l’anno accademico 2014/2015, persiste nel violare diversi articoli dello Statuto degli studenti e delle studentesse e del regolamento didattico”. A scrivere della vicenda è il quotidiano Repubblica. Tante le presunte irregolarità segnalate dagli studenti pugliesi: “Obbligare gli studenti ad acquistare il libro di testo da lei scritto, che risulta come unico testo consigliato agli studenti e che non è disponibile tramite prestito libri Adisu; controllare il suddetto libro in sede d’esame; obbligare gli studenti a svolgere gli esercizi inviati risolvibili esclusivamente se in possesso del libro di testo; richiesta esplicita da parte della professoressa di inviare via mail il codice Isbn del suo libro di testo e indicare dove è stato acquistato; svolgere ore non previste dal calendario, rendendole obbligatorie e esplicitando che la loro frequenza è influente sul voto finale”.
Il presidente del corso di laurea ascolterà la docente – Il documento con le accuse nei confronti della professoressa è stato protocollato dagli studenti dell’associazione Link di Medicina e inviato al preside della Scuola di medicina, Loreto Gesualdo, e al presidente del corso di laurea, Antonio Moschetta. Quest’ultimo ha fatto sapere che ascolterà la docente. Il presidente di Medicina – scrive ancora Repubblica – chiederà anche di acquisire la documentazione presentata al garante degli studenti.