Bari, muore da solo in casa per un malore: il corpo scoperto dopo venti giorni

Era morto in casa da almeno venti giorni. Ma della scomparsa di Giovanni Mancini, un uomo di cinquantasei anni di Casamassima, in provincia di Bari, non si era accorto nessuno. Così quando gli agenti della polizia municipale si sono introdotti con la forza nel suo appartamento, allertati dai vicini di casa che lamentavano un forte cattivo odore proveniente da quella casa, hanno trovato il corpo del cinquantaseienne, deceduto da almeno tre settimane.

Mancini viveva da solo nella sua casa di Casamassima, percependo una pensione di invalidità civile. Secondo le prime ricostruzioni effettuate, l'uomo sarebbe morto dopo essere stato colpito da un malore: il medico legale intervenuto, infatti, ha accertato che si tratterebbe di morte naturale, avvenuta, stando al primo esame cadaverico, circa venti giorni fa.

La polizia municipale era stata chiamata dai vicini di casa di Mancini, allarmati a causa dello strano odore. Oltre agli agenti, sono intervenuti sul posto anche alcuni operatori del 188 e i vigili del fuoco, la cui opera è stata necessaria per entrare nell'appartamento del cinquantaseienne, sfondando la porta.