Bari, intera mandria di mucche uccisa da un fulmine. Coldiretti: “Colpa del cambiamento climatico”
Un'intera mandria di mucche che stavano pascolando in un prato a Noci, in provincia di Bari, è stata trovata morta questa mattina: gli animali sono stati folgorati da un fulmine caduto a pochi metri di distanza. A renderlo noto è stata Coldiretti Puglia che in un lungo post pubblicato su Facebook ha fornito un resoconto dei danni del maltempo che si è abbattuto su tutta la regione, con fenomeni meteo estremi causati dal cambiamento climatico.
L'associazione degli agricoltori spiega: “Disastrosi gli effetti sui campi della tropicalizzazione del clima, che azzera in pochi attimi gli sforzi degli agricoltori che perdono produzione e al contempo subiscono l’aumento dei costi a causa delle necessarie risemine, ulteriori lavorazioni, acquisto di piantine e sementi e utilizzo aggiuntivo di macchinari e carburante. Gli imprenditori si trovano ad affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate di maltempo a caldo fuori stagione. In questo contesto è fondamentale riconoscere agli imprenditori agricoli un ruolo incisivo nella gestione del territorio, dell’ambiente e delle aree rurali”.
Il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, aggiunge: “Le evidenze climatiche di questi ultimi anni mostrano come soprattutto sulle colture più diffuse in Puglia, a partire da frutteti, uliveti, ortaggi in pieno campo, pomodori e cereali, sono gli andamenti climatici (pioggia persistente, mancanza di acqua prolungata e siccità, sviluppo conseguente di malattie ecc.) che determinano la diminuzione delle produzioni e quindi dei redditi. La tropicalizzazione del clima con fenomeni violenti e controversi che si abbattono sulle campagne ha provocato 3 miliardi di euro di danni in Puglia negli ultimi 10 anni”.