Bari, il buttafuori della discoteca gli chiede il Green Pass e lui spara due colpi di pistola: arrestato
Le accuse sono di tentato omicidio aggravato e porto abusivo di armi da fuoco. Giovanni Gualberti, ritenuto affiliato al clan mafioso Strisciuglio è stato arrestato a Bari per aver ferito con due colpi di pistola il buttafuori della discoteca Demodè di Modugno, nel Barese, dopo che quest'ultimo gli aveva chiesto il Green Pass per entrare nel locale. La vittima è stata sottoposta a un intervento chirurgico ed è ora ricoverata in rianimazione a Bari. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, Gualberti avrebbe pretesto di entrare nella discoteca senza certificazione verde. Al rifiuto dell'addetto alla sicurezza, il 45enne arrestato avrebbe estratto la pistola e sparato.
Il buttafuori attualmente ricoverato aveva negato l'ingresso al 45enne più volte chiedendo di esibire il Green Pass. Il rifiuto si sarebbe verificato davanti ad amici e amiche di Gualberti. L'uomo non ha accettato il rifiuto proprio davanti alla comitiva e ha quindi aperto il fuoco contro l'addetto della sicurezza. A confermare la dinamica dell'episodio, le telecamere di sicurezza del Demodé. Si vedono chiaramente gli spintoni, gli schiaffi e poi l'aggressione armata contro il buttafuori. Gualberti dopo aver sparato è salito a bordo di un'automobile e si è dileguato mentre la vittima veniva soccorsa dai colleghi presenti. Sul posto i carabinieri intervenuti hanno trovato due bossoli calibro 380 auto. In breve tempo sono riusciti a rintracciare il veicolo sul quale il 45enne era fuggito.
Raggiunto dai militari nella sua casa di Bari Vecchia, l'uomo è stato arrestato. Sul viso aveva i segni della colluttazione: un occhio nero causato dal pugno ricevuto dall'addetto alla sicurezza. Gualberti è tornato in carcere dopo essere uscito due anni fa. Era entrato in galera nel 2000 per un procedimento per associazione mafiosa, detenzione di armi e traffico di droga.