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Bari, i tassisti non potranno girare in canotta o giocare a carte durante le soste

La nuova bozza di regolamento prevede alcuni divieti per i tassisti baresi. Intanto in città arriva il taxi collettivo: più utenti potranno viaggiare a bordo della stessa auto frazionando in parti uguali la tariffa.
A cura di S. P.
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La bozza di regolamento per i tassisti di Bari, che dovrà ricevere l’ok dal consiglio comunale, mette nero su bianco alcune regole di comportamento sia per i conducenti che per i passeggeri. Tra queste ci sono alcuni divieti particolarmente curiosi. Come ad esempio quello inserito all’articolo 26: per l’esercente in servizio taxi è vietato “giocare a carte durante la sosta nelle piazzole”. Stop, dunque, a eventuali tornei di tressette o briscola in attesa di clienti. Come scrive il quotidiano Repubblica, sono bandite in orario di lavoro anche le chiacchierate in auto con persone che non siano clienti. Inoltre i conducenti in servizio non possono fumare o consumare cibo durante la corsa, né consumare cibo durante il posteggio stando all’interno del taxi e neppure consumare cibo durante la sosta nelle piazzole. Ci sono anche degli obblighi: ad esempio tenere pulito il taxi, esporre le tariffe, fare il percorso più economico, azionare il tassametro e vestire in maniera decorosa. Il tassista non potrà indossare, dunque, né pantaloncini né canotte.

A Bari arriva anche il taxi collettivo: un servizio che permetterà a più utenti, almeno tre, di viaggiare insieme nella stessa auto. Coloro che vorranno approfittare dei costi contenuti dovranno ritrovarsi nello stesso punto di partenza e scegliere delle destinazioni che siano sulla stessa direttrice. A favorire il “taxi sharing” ci penserà il Comune attraverso l’istituzione di piazzole dedicate con pannelli informativi per velocizzare le operazioni.

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