Bari, entrano nel taxi e sferrano 20 coltellate al tassista, il terribile video in auto: “Volevano sgozzarmi”

La terribile aggressione con un grosso coltello con una lama di 20 centimetri ripresa dalla telecamera interna del taxi. Il tassista ha avuto centoventidue punti di sutura: “Mi sembrava di morire”.
A cura di Antonio Palma
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“Mi volevano sgozzare” così Francesco Rubini, tassista 34enne di Bari racconta la terribile aggressione di cui è stato vittima ieri sera mentre era al lavoro nella sua vettura tra le strade del capoluogo pugliese. Un'aggressione brutale e violenta con ben 20 coltellate, come dimostra il video della telecamera piazzata nel taxi che è stato fondamentale per incastrare i responsabili.

Si tratta di una giovane coppia, un uomo e una donna che ieri sera si sono finti clienti e sono saliti a bordo del taxi nei pressi del Policlinico di Bari ma, subito dopo, si sono scagliati contro il tassista chiedendo soldi sotto la minaccia di un grosso coltello con una ama lunga 20 centimetri. Una rapina violenta che stava per trasformarsi in tragedia.

"Mi sembrava di morire" ha dichiarato alla Tgr il tassista che ha avuto centoventidue punti di sutura in ospedale e 25 giorni di prognosi. L'intera scena, avvenuta intorno alle 20.40, è stata registrata dalla telecamera interna dell'auto. Nel video si vede l'aggressore con il viso parzialmente coperto da sciarpa e cappuccio che entra nel taxi con una donna a volto scoperto. I due all'inizio scambiano qualche parola ma pochi secondi dopo lui estrae il coltello e da dietro si scaglia sul tassista

Francesco Rubini viene ripetutamente colpito al braccio e alla spalla con diverse coltellate, fortunatamente nessuna profonda, mentre con l'altra mano l'aggressore gli tappa la bocca per non farlo urlare. Proprio le urla infine hanno messo in fuga i due malviventi perché hanno attirato l'attenzione di alcuni passanti che hanno  chiamato il 112.

Il tassista è stato trasportato al Policlinico mentre la polizia ha subito avviato le indagini riuscendo in poco tempo a rintracciare i responsabili. Si tratta di due 30enni, già noti per precedenti di polizia, che sono ora accusati di tentata rapina aggravata e lesioni personali.

"Sono sollevato perché Francesco è stato dimesso dall’ospedale nelle prime ore di questa mattina nonostante le numerose coltellate ricevute. Per fortuna i colpi non hanno lesionato alcun organo vitale, ma resta lo sgomento per un’aggressione efferata e disumana compiuta da un ragazzo e una ragazza, neanche trentenni, arrestati poche ore dopo grazie alle immagini registrate dalla telecamera interna all’autovettura" ha dichiarato il Sindaco.

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