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Bari, bimbo di 1 anno e mezzo mangia hashish trovato in casa e finisce in coma

Sull’episodio indagano i carabinieri. Il piccolo non è in pericolo di vita, ma ora per la madre e il padre, due trentenni di un paese della provincia Barletta-Andria-Trani (Bat), potrebbe esserci problemi giudiziari.
A cura di B. C.
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Un bambino di un anno e mezzo è stato ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Giovanni XXIII di Bari: il piccolo avrebbe ingerito alcuni pezzi di hashish. L’episodio risale a qualche giorno fa e il piccolo adesso è fuori pericolo: è ricoverato in terapia intensiva, ma le sue condizioni appaiono in netto miglioramento. Sono stati gli stessi genitori, due trentenni di un paese della provincia Barletta-Andria-Trani (Bat), ad ammettere l’accaduto ed a chiedere l’intervento dei medici del 118. Il bambino è stato portato prima in ospedale a Bisceglie, poi da qui è stato trasferito a Bari. Non dovrebbe avere particolari conseguenze dall’intossicazione.

Sull'episodio l'ospedale ha sporto denuncia alla polizia, che ha avviato accertamenti coordinati dalla Procura di Trani. Stando ad una sommaria ricostruzione dei fatti, anche sulla base delle dichiarazioni della mamma e del papà, il bimbo avrebbe trovato in casa il pezzo di droga e, senza che i genitori se ne accorgessero, l'avrebbe messo in bocca forse pensando fosse cioccolata, finendo in stato di incoscienza. Ora i genitori rischiano una denuncia per omesso controllo. Non è ancora chiaro se la vicenda possa finire all’attenzione del tribunale per i minori: spetterà alle autorità competenti decidere se prendere o meno provvedimenti e di quale tipo.

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