Barabara Rauch uccisa dal suo stalker: i risultati dell’autopsia
Sono arrivati solo di recenti i risultati dell'autopsia di Barbara Rauch, detta Babsy, la mamma di 28 anni uccisa a coltellate nell'enoteca che gestiva a San Michele Appiano il 10 marzo scorso. L'esame medico legale era stato rimandato a causa dell'emergenza sanitaria e il corpo di Babsy era stato trattenuto dall'autorità giudiziaria finché non fosse stato possibile effettuare le operazioni. Oggi, dopo i funerali, ecco i risultati: Barbara è stata martoriata con diciassette coltellate, una sola delle quali si è rivelata letale, all'atrio destro del cuore, provocando una inarrestabile emorragia interna.
A sferrare le coltellate è stato Lukas Oberhauser, 25 anni, di Terlano, notoriamente ossesionato da Barbara e da lei denunciato per stalking, ottenendo che un periodo di restrizione agli arresti domiciliari per il molestatore, periodo che era appena terminato. Barbara, titolare dell'enoteca insieme al marito Philipp Carli, lascia una bimba di tre anni. La ragazza aveva conosciuto il suo assassino durante uno stage al "Neuhaus Mühle", un noto albergo della zona di proprietà della famiglia Oberhauser. A quanto pare i problemi del 25enne erano noti, ma lui aveva accettato di sottoporsi a una terapia psicologica in attesa del processo per stalking. Il femminicidio di Barbara è stato il primo delitto contro una donna avvenuto dall'inizio del lockdown in Italia, annunciato dal premier Giuseppe Conte proprio la sera del 9 marzo, mentre Barbara veniva assassinata dietro la vetrina del Bordeaux Keller.