Bambini intossicati dopo aver mangiato frutta a scuola: arriva l’ispezione del minstero
Hanno accusato forti dolori addominali dopo aver mangiato la frutta- in particolare delle pesche – durante la merendina pomeridiana: è accaduto a 13 studenti delle scuole elementari a Serre, in provincia di Salerno. Stessa sorte per altri bambini di Carinola (Caserta). E così dopo l'intervento di carabinieri e del personale dell'Asl con i prelievi effettuati dai militari del Nas, il Nucleo anti sofisticazione, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, ha disposto "un'immediata ispezione sanitaria presso le sedi delle ditte distributrice e produttrici". Ad annunciarlo è una nota dei carabinieri del Nas.
Già ieri il nucleo di Salerno e Potenza in collaborazione con le locali Asl ha effettuato ispezioni "non riscontrando problemi igienico-sanitari o di tracciabilità della frutta (175 quintali di pesche) di cui comunque in autocontrollo è stata bloccata la distribuzione. In attesa degli esiti delle analisi in corso da parte dell'Asl – conclude la nota dei carabinieri specializzati in frodi alimentari – stato disposto un ulteriore campionamento da parte dei Nas sulla piattaforma distributiva per consentire all'Istituto Superiore di Sanità o altri laboratori specializzati di accertare l'eventuale presenza di residui da fitofarmaci".