video suggerito
video suggerito

Bambini di un asilo costretti a riposare a terra: “Troppo faticoso spostare le brande”

Posizionare le brandine per far riposare i bambini avrebbe comportato una fatica non prevista a carico del personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario).
A cura di D. F.
23 CONDIVISIONI
Immagine

Bambini costretti a dormire sul pavimento, per due giorni, in una scuola materna di Marano sul Panaro, in provincia di Modena, la ‘Collodi': spostare le brandine per la ‘nanna', secondo quanto ha sottolineato infatti il dirigente, avrebbe comportato una fatica non prevista a carico del personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario). Una fatica che, evidentemente, ha fatto ritenere "normale" che i bimbi riposassero per terra.

Per questa ragione in un primo momento si è stabilito che se i bambini hanno sonno, nelle ore pomeridiane, possono o dormire per terra, o al massimo utilizzando i tappeti che si usano per fare ginnastica. Ma il caso ha fatto esplodere proteste da parte dei genitori, che hanno dato vita a una raccolta firme e nei due giorni in questione hanno, in molti casi, tenuto a casa i loro figli nelle ore del ‘riposino'. A ‘risolvere' la situazione potrebbe ora arrivare l'aiuto dei volontari di un circolo anziani del paese, che si sono detti disponibili a spostare le brandine nelle ore pomeridiane dentro l'istituto, rendendo possibile per i bimbi il riposo dentro la scuola materna.

In realtà, tuttavia, a impedire che ciò avvenga è stata una circolare emanata il 15 febbraio dal dirigente scolastico: "Come già evidenziato in sede di collegio docenti – scrive il dirigente scolastico – le attività pomeridiane del “dormire” non sono previste nei programmi ministeriali. Il responsabile della sicurezza dell’istituto di Zocca e Montese l’ingegner Costi mi ha esplicitamente detto che non è permesso per motivi igienici e di sicurezza. In considerazione anche di questo, l’attività di posizionamento e risistemazione all’inizio e alla fine della eventuale attività di rilassamento (non dormire) rientra nelle programmazioni individuali delle docenti".

23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views