Bambini di un asilo costretti a riposare a terra: “Troppo faticoso spostare le brande”
Bambini costretti a dormire sul pavimento, per due giorni, in una scuola materna di Marano sul Panaro, in provincia di Modena, la ‘Collodi': spostare le brandine per la ‘nanna', secondo quanto ha sottolineato infatti il dirigente, avrebbe comportato una fatica non prevista a carico del personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario). Una fatica che, evidentemente, ha fatto ritenere "normale" che i bimbi riposassero per terra.
Per questa ragione in un primo momento si è stabilito che se i bambini hanno sonno, nelle ore pomeridiane, possono o dormire per terra, o al massimo utilizzando i tappeti che si usano per fare ginnastica. Ma il caso ha fatto esplodere proteste da parte dei genitori, che hanno dato vita a una raccolta firme e nei due giorni in questione hanno, in molti casi, tenuto a casa i loro figli nelle ore del ‘riposino'. A ‘risolvere' la situazione potrebbe ora arrivare l'aiuto dei volontari di un circolo anziani del paese, che si sono detti disponibili a spostare le brandine nelle ore pomeridiane dentro l'istituto, rendendo possibile per i bimbi il riposo dentro la scuola materna.
In realtà, tuttavia, a impedire che ciò avvenga è stata una circolare emanata il 15 febbraio dal dirigente scolastico: "Come già evidenziato in sede di collegio docenti – scrive il dirigente scolastico – le attività pomeridiane del “dormire” non sono previste nei programmi ministeriali. Il responsabile della sicurezza dell’istituto di Zocca e Montese l’ingegner Costi mi ha esplicitamente detto che non è permesso per motivi igienici e di sicurezza. In considerazione anche di questo, l’attività di posizionamento e risistemazione all’inizio e alla fine della eventuale attività di rilassamento (non dormire) rientra nelle programmazioni individuali delle docenti".