Bambina-schiava di 12 anni costretta dalla madre a stare nuda sul balcone e a mangiare avanzi
Una bambina di 12 anni è stata costretta dalla madre a rimanere nuda fuori al balcone e a mangiare solo gli avanzi di cucina. Il caso di maltrattamento si è verificato a Genova. La madre della piccola, originaria dell'Equador, è stata denunciata grazie a una segnalazione anonima giunta al Telefono Azzurro. Anche il patrigno della bambina ha avuto un ruolo attivo nella terribile vicenda. Per entrambi, infatti, sono state formulate due accuse: sequestro di persona e riduzione in schiavitù. I due saranno sottoposti a processo il 19 novembre 2012.
La bambina insultata e ridotta a fare la schiava della famiglia: era costretta a servire in tavola, dove pranzavano e cenavano anche i fratelli maschi. La dodicenne doveva obbidire a qualsiasi ordine che le veniva impartito, rispondendo "Comandi". A lei non veniva riservato un piatto caldo, ma solo gli avanzi rimasti dai pasti, consumati con le mani e in una ciotola. Nadia Magrini, madre della bambina, ha giustificato i suoi comportamenti, affermando che aveva punito così la figlia, perché era ribelle e aggressiva. La donna è stata rinviata a giudizio.