video suggerito
video suggerito

Bambina di 8 anni ai turisti delle Eolie: “Fate lavorare papà perché possa comprarmi un gelato”

Maia, 8 anni, figlia di un barista di Marinacorta di Lipari, protagonista di un video realizzato dal comitato “Eolie 20-30” che si rivolge al governo nazionale e a quello regionale per ottenere aiuti a tutti gli operatori del settore turistico al fine di superare, insieme, l’ineluttabile crisi del settore prevista per la prossima estate.
A cura di Andrea Parrella
2.466 CONDIVISIONI
Immagine

Gli operatori del settore turistico dell'arcipelago delle Eolie si affidano alle parole della piccola Maia, 8 anni, protagonista di uno spot che è un appello alle istituzioni e ai turisti in questo momento di difficoltà e in previsione di quella che si preannuncia come una stagione estiva tragica per il settore. "Mio papà ogni domenica mi compra il gelato, ma adesso con il coronavirus è tutto chiuso. Io vorrei che riaprisse, vi prego questa estate venite alle Eolie", recita la bambina protagonista del video promosso dal comitato "Eolie 20-30".

Un richiamo ai turisti per scongiurare il possibile tracollo in virtù delle restrizioni che spingeranno buona parte degli italiani ad evitare spostamenti nell'abituale periodo estivo. E per un arcipelago che vive soprattutto del turismo estivo, questa potrebbe rivelarsi una prospettiva catastrofica. La bambina, figlia di un barista di Marinacorta di Lipari, diventa quindi testimonial delle sette isole dell'arcipelago, con una breve clip che ne decanta le bellezze e la natura rigogliosa.

Le richieste degli operatori turistici della zona al governo nazionale e regionale sono a latere della campagna promozionale e si tratta di alcuni aiuti precisi, che potrebbero aiutarli ad evitare i peggiori effetti della crisi ineluttabile. Prima di tutto una Zona Franca Urbana, l'annullamento della tassazione per tutto il 2020, un condono fiscale per le partite Iva e una copertura assicurativa in grado di coprire l'operatore dal rischio di un risarcimento danni per "vacanza annullata" ain virtù dell'emergenza sanitaria Covid19. I rappresentanti del comitato si dicono "certi che questi aiuti siano l'unico strumento utile ad evitare che infiltrazioni mafiose possano domani avere gioco facile sull'acquisizione di aziende che in mancanza di una politica di rilancio seria, saranno costrette a chiudere ed essere svendute per quattro denari".

2.466 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views