Balli e canti per l’arrivo del vaccino, scoppia focolaio in Rsa di Bari: 2 morti e oltre 70 contagi
Erano talmente felici per l'arrivo delle prime dosi di vaccino anti Covid che hanno deciso di festeggiare con canti e balli. Ma è stato l'inizio della fine: è scoppiato un focolaio che ha fatto oltre 70 contagi e ben due morti. È successo nella Rsa "Santa Caterina" di Adelfia, a pochi passi da Bari. Subito dopo la festa, erano stati registrati i primi casi positivi al Coronavirus, poi è arrivata la notizia dei due decessi. Si tratta di due anziani ospiti, il primo era ricoverato da alcuni giorni in ospedale dopo l’aggravamento dei sintomi, la seconda è una donna deceduta all'interno della struttura, dove intanto sono arrivati anche i Nas.
Tutto è cominciato lo scorso 22 gennaio, quando, ad una settimana dalla somministrazione dei vaccini anti Covid, gli anziani e gli operatori della struttura avevano festeggiato con canti e balli. Dopo poco però c'è stato il primo boom di casi: da 28 si è passati rapidamente a 75, di cui 27 anziani e 18 operatori. La prima attività del Nas, eseguita di iniziativa, è finalizzata ad accertare se gli ospiti nella struttura abbiano ricevuto l’assistenza adeguata e se siano state adottate le misure necessarie per limitare la diffusione del virus, come per esempio la separazione fatta in modo corretto tra positivi e negativi. Per questo, hanno acquisito i primi documenti sull’organizzazione, le autorizzazioni del personale e l’assistenza. Il sospetto è che il virus fosse già presente nella Rsa e che la festa ne abbia favorito una diffusione maggiore. Nel caso in cui dovessero emergere ulteriori criticità, si apprende da fonti investigative, ne sarà informata anche la Procura.