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Babysitter 18enne ammette abusi sessuali nei confronti di un 13enne

Mary-Ellen Mooney stava sorvegliando i bambini di un famiglia di Milton Keynes, in Regno Unito, quando il ragazzino è arrivato in casa per vedere un amico. Una volta seduto sul divano con la ragazza, sarebbero cominciati gli approcci sessuali…
A cura di B. C.
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Una baby-sitter inglese ha ammesso di aver persuaso un ragazzino di 13 anni a toccarla mentre guardavano la televisione insieme. La storia è raccontata dal sito britannico Metro. Mary-Ellen Mooney, 18 anni stava sorvegliando i bambini di una famiglia di Milton Keynes, in Regno Unito, quando il ragazzino è arrivato a far visita a uno dei suoi amici in casa. Una volta che tutti si erano seduti sul divano per guardare la tv, la ragazza avrebbe cominciato a flirtare con il 13enne. Secondo quanto accertato, Mary-Ellen avrebbe preso la mano del teenager, per poi “guidarla” fin dentro i suoi slip. Il procuratore Richard Milne ha detto: “E’ successo tutto in pochi minuti, l’imputata avrebbe anche baciato la vittima sulle labbra”. Pochi giorni dopo l’’incidente’, la Mooney, di Black Heath Cresent, Bradwell Common, la Mooney avrebbe continuato a scrivere al tredicenne su Facebook per raccontagli tutto quello che avrebbero potuto fare insieme se si fossero di nuovi visti. Ma a quel punto i genitori del ragazzino avrebbero scoperto tutto e si sarebbero rivolti alle autorità. La 18enne, che lavora a tempo piano nel settore commerciale di una compagnia di assicurazioni e qualche volte come baby-sitter, ora rischia il carcere al prossimo processo del 10 novembre.

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