video suggerito
video suggerito

Azzannato dal cane dei vicini, bimbo di 4 anni rimane sfigurato

Un grosso buco sulla guancia e tagli profondi vicino alla bocca e a un occhio: è quanto ha riportato un bambino di appena quattro anni che è stato aggredito mentre giocava nel giardino dei vicini di casa dal loro cane.
A cura di S. P.
3 CONDIVISIONI
Immagine

Riley Fox, un bambino di 4 anni, stava giocando nel giardino dei suoi vicini di casa a Widnes, in Inghilterra, insieme ad altri bambini, quando il cane di casa l’ha aggredito al volto inferendogli gravi ferite. Il piccolo Riley ha riportato un grosso buco sulla guancia e ferite profonde in tutta la zona del volto adiacente alla bocca e a un occhio. Terribile la foto scattata al piccolo subito dopo l'aggressione e pubblicata dalla stampa britannica. Ad aggredire il bambino è stato un cane di nome Mac, un incrocio tra un pitbull e un Rhodesian Ridgeback che potrebbe essere “impazzito” per il caldo. Quando l’animale si è avventato sul bambino i genitori stavano prendendo una tazza di tè in casa con i loro vicini. Tony Fox, il padre 28enne della vittima, ha raccontato che al suo arrivo la scena era orribile. Riley perdeva sangue copiosamente: “Quando siamo arrivati in giardino ho visto la testa di Riley tra le fauci del cane. Se lo avesse morso qualche centimetro più in basso poteva strappargli la gola”.

Il bambino ha subito un intervento d’urgenza – Uno dei vicini ha subito strappato il cane dal bambino al quale hanno tamponato il volto in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Un’ambulanza ha poi portato Riley all'ospedale Alder Hey di Liverpool, dove ha subito un intervento d'urgenza. Mentre lo operavano, i medici avrebbero trovato un pezzo di dente del cane conficcato nella guancia. Il piccolo avrebbe dovuto iniziare la scuola il mese prossimo ma ora sarà necessario aspettare che le ferite si siano rimarginate. Il padre del bambino ha detto di sperare che a suo figlio possa passare la paura dei cani: “È cresciuto con il pastore tedesco del nonno, quindi spero possa superare il trauma”, ha spiegato.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views