Avvocato accoltellato nel suo studio di Cosenza: ricoverato in gravi condizioni, l’aggressore si è costituito

Un avvocato di 53 anni è stato ferito con alcune coltellate nel suo studio di Corigliano-Rossano in provincia di Cosenza. Si tratta di Natale Morrone, aggredito in circostanze che sono ancora oggetto di indagine. Le sue condizioni sono, secondo quanto si apprende, molto gravi, ma l'uomo non sarebbe in pericolo di vita. Nonostante la prognosi riservata, si parla di un sensibile miglioramento nelle ultime ore.
Sull'aggressione indaga la polizia di Stato mentre Morrone è stato soccorso dal personale del 118 e trasferito in elisoccorso nell'ospedale di Cosenza. L'avvocato si occupa sia di civile che di penale e sulle cause dell'aggressione, oltre alle modalità, al momento non si esclude alcuna ipotesi. La pista prediletta riguarda l'accoltellamento da parte di un cliente con il quale aveva concordato un appuntamento in studio e che dopo l'aggressione è fuggito.
L'uomo si sarebbe costituito qualche ora fa. La sua identità non è ancora stata resa nota e non è stato riferito se per il momento nei suoi confronti sia stato eseguito un provvedimento restrittivo. L'aggressore sarebbe proprio un cliente con il quale il legale aveva fissato un appuntamento, anche se le cause dell'accaduto restano ignote.
Sul caso sta indagando il Commissariato di Corigliano Rossano. Sul posto è intervenuta anche la Scientifica che ha effettuato i rilievi del caso. Non si sa se al momento dell'aggressione Morrone fosse in studio da solo o se fosse presente anche qualche suo collaboratore.
L'Ordine degli avvocati di Castrovvilari ha fatto sapere di voler conoscere quanto prima la verità su quanto accaduto per ottenere giustizia. "Appresa la notizia della vile aggressione ai danni dell'avvocato Natalino Morrone, apprezzato collega di questo Foro, esprimiamo solidarietà e affettuosa vicinanza a lui e alla sua famiglia. Molti avvocati purtroppo sono esposti alla violenza e ad aggressioni di questo tipo" ha sottolineato La presidente Nicoletta Bauleo.
"Confidiamo – si aggiunge nel comunicato – che magistratura e forze dell'ordine diano in tempi brevi adeguata risposta di giustizia, che l'intera classe forense attende".