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Avvocatessa sfigurata con l’acido, si aggrava la posizione dell’ex Varani

Si aggrava la posizione di Luca Varani, già arrestato a Pesaro con l’accusa di essere stato il mandante dell’aggressione ai danni della sua ex Lucia Annibali: l’uomo ha una ferita a una mano forse causata da un acido.
A cura di Susanna Picone
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Si aggrava la posizione di Luca Varani, già arrestato con l’accusa di essere il mandante dell’aggressione ai danni della sua ex Lucia Annibali: l’uomo ha una ferita a una mano forse causata da un acido.

Secondo i consulenti dei pm, l’ex compagno di Lucia Annibali, l’avvocato pesarese Luca Varani, presenterebbe una ferita su una mano che potrebbe essere stata causata dal contatto con una sostanza acida. Tesi che, se dovesse essere confermata, finirebbe per aggravare ancor più la posizione dell’uomo che è stato già arrestato con l’accusa di essere stato il mandante dell’aggressione all’avvocatessa Annibali. Varani, che secondo l’accusa avrebbe dunque incaricato dei sicari (finiti in manette come lui) di gettare dell’acido sul volto della sua ex Lucia, si è difeso negando qualsiasi coinvolgimento con l’aggressione all’avvocatessa. E in merito alla ferita sulla mano l’uomo ha detto di essersi bruciato con una caffettiera bollente. Una tesi che però non convince i consulenti del pm.

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