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Avvelenata colonia di gattini a Sorrento, per ucciderli usato topicida

Il delinquente, che forse ha agito di notte, ha ucciso venti gatti della città delle Sirene.
A cura di Daniela Caruso
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gatto

Una cattiveria senza precedenti, quella che è stata riservata a una colonia di gattini a Sorrento, avvelenati con dosi di topicida che è stato loro fatale. Un gesto di elevata insensibilità che ha portato al decesso dell'intera colonia di felini del centro storico. Le carcasse dei poveri animali sono state rinvenute lunedì mattina: in totale, si contano venti gatti avvelenati. L'ASL ha rimosso i corpicini ormai privi di vita dei gattini e si ipotizza che, chi ha agito, lo abbia fatto durante le ore notturne per agire indisturbato. Carabinieri e polizia ora stanno indagando per identificare l'autore dello spregiudicato gesto. I gatti erano molto utili alla città delle Sirene, in quanto aiutavano a controllare il proliferare dei ratti.

Il delinquente, se individuato, rischia fino a un anno e mezzo di reclusione e una sanzione che può sfiorare i 15 mila euro: queste le pene previste per chi si macchia del reato di maltrattamento di animali, dei quali, in questo caso, ha provocato anche la morte. Le indagini, inoltre, saranno forse facilitate anche dalla presenza delle videocamere di sorveglianza, le quali avrebbero potuto riprendere il criminale mentre attuava il suo piano. Le immagini, dunque, potrebbero dare una svolta alle indagini e permettere agli investigatori di risalire al responsabile.

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