L’assassino di un carabiniere faceva la villeggiatura
Pluripregiudicato per omicidio, associazione a delinquere e traffico di sostanze stupefacenti, condannato per aver ucciso a ventun'anni, il 20 agosto 1991 un appuntato dei carabinieri, Renato Lio, crivellandolo di colpi a un posto di blocco a Satriano, in provincia di Catanzaro. Nonostante ciò, Massimiliano Sestito, ndranghetista della cosca Iozzo-Chiefari-Procopio, nella provincia di Soverato, in Calabria, era stato più che fortunato, visto che era detenuto ma in regime di semilibertà. Nonostante ciò l'uomo, 42 enne, dall'agosto scorso aveva fatto perdere le sue tracce ed era stato dichiarato ufficialmente latitante dopo essersi sottratto al regime di semilibertà. Ieri è stato riacciuffato dalla squadra mobile di Roma che l'ha rintracciato ed arrestato sulla spiaggia di Palinuro, nel Salernitano.