video suggerito
video suggerito

Auto va fuori strada e finisce in un canale a Ormelle: morto anche il terzo passeggero

È morto nella notte uno dei due feriti dell’incidente avvenuto sabato 11 novembre a Ormelle, in provincia di Treviso. La vittima si chiamava Davinder Kumar e aveva 26 anni. Sul colpo erano deceduti un 35enne e un 27enne. Lotta tra la vita e la morte un quarto passeggero di 23 anni.
A cura di Eleonora Panseri
347 CONDIVISIONI
Immagine

Non ce l'ha fatta il 26enne Davinder Kumar, uno dei due feriti dell'incidente avvenuto sabato 11 novembre a Ormelle, in provincia di Treviso. Il giovane, di origini indiane, residente a Cimadolmo, era con altri tre ragazzi a bordo dell'auto uscita di strada ed è morto nella notte tra sabato e domenica 12 novembre nel reparto di neurologia dell'ospedale dove era ricoverato.

Nello stesso incidente sono deceduti sul colpo anche il conducente e un altro passeggero: il primo, Singh Gurtej, 27enne, era residente a San Polo di Piave con la famiglia ed era un dipendente di un’azienda della zona che si occupa della lavorazione del legno; l'altro, il 35enne Singh Gurdeep abitava a Bellaria di Igea Marina, ed era seduto vicino a Gurtej.

La vettura su cui stavano viaggiando i quattro giovani, un'Audi A3, per cause ancora da accertare ma probabilmente anche per la forte velocità, era uscita di strada in prossimità di una curva andando a urtare violentemente un muretto lungo il fossato che costeggia la carreggiata. Erano stati alcuni residenti della zona a lanciare l’allarme, dopo aver sentito il botto dello schianto intorno alle 23.30 di sabato.

Immagine

Sul posto erano subito intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e del Suem 118 e le operazioni erano andate avanti fino alle 3 di notte. Per i due ragazzi deceduti sul colpo i sanitari non hanno purtroppo potuto fare nulla, se non constatarne il decesso. Il 26enne Davinder e quello che ora è l'unico sopravvissuto del tragico incidente, D.V., 23 anni, anche lui di origini indiane, erano stati subito soccorsi e ricoverati all'ospedale Ca’Foncello di Oderzo. Il 23enne è tuttora ricoverato in terapia intensiva e lotta tra la vita e la morte.

"Questo tratto è alla fine di un lungo rettilineo e qui l’acceleratore purtroppo lo pigiano – ha commentato il vicesindaco di Ormelle, Bruno Biasi -. A volte arrivano alla curva e non ne hanno coscienza. C’è profondo rammarico: siamo vicini alla famiglia e alla comunità indiana che in queste zone è molto numerosa".

347 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views