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Asta tartufo da record, scrittrice spende 90mila euro per esemplare unico

A Grinzane Cavour è andata in scena la XIV Asta Mondiale del Tartufo Bianco di Alba, organizzata con il sostegno della Regione Piemonte in collegamento con Hong Kong. L’Asta è stata promossa per raccogliere fondi a favore dell’Istituto di ricerca sul cancro di Candiolo.
A cura di S. P.
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Nel corso della XIV Asta Mondiale del Tartufo Bianco di Alba, organizzata a Grinzane Cavour con il sostegno della Regione Piemonte in collegamento con un ristorante di Hong Kong, una anonima scrittrice ha deciso di investire ben 90mila euro per acquistare un pregiato esemplare. La misteriosa scrittrice ha conquistato il tartufo bianco da Hong Kong e ha precisato di aver investito quei soldi per amore di quel prezioso dono della terra ma anche perché consapevole che i proventi dell’asta vanno a scopo benefico. In tutto all’asta che si è svolta a Grinzane Cavour sono stati battuti quattro tartufi e raccolti 34.200 euro, proventi che si sommano agli altri 200mila euro di Hong Kong.

Soldi per Istituto di ricerca contro il cancro – Soldi che, appunto, vanno all’Istituto di Ricerca Scientifica contro il cancro di Candiolo. Madrina dell’Asta Allegra Agnelli, che ha voluto ringraziare la generosità dei piemontesi “che si rivelano sempre molto sensibili sui temi della beneficenza”. Anche Roberto Cota, presidente della Regione Piemonte, ha commentato l’asta record del tartufo: a suo dire il tartufo rappresenta non solo un elemento di identità piemontese ma anche un’occasione di sviluppo economico. “Inoltre – ha detto Cota – oggi sono particolarmente lieto di essere qui perché so che questa Asta, collegata con Hong Kong, raccoglie soldi destinati alla nostra sanità”.

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