video suggerito
video suggerito

Assegno familiare, cambia il tetto massimo di reddito: a chi spetta e i nuovi importi

A partire dal primo gennaio 2018 sono cambiate le soglie di reddito per richiedere l’assegno familiare, rivalutate sulla base dell’inflazione. L’Inps le ha rese note attraverso una nota. A chi spetta l’assegno e quali sono i nuovi importi.
A cura di Stefano Rizzuti
580 CONDIVISIONI
Immagine

Cambiano le soglie di reddito per richiedere l’assegno familiare, il contributo destinato alle famiglie di alcune categorie di lavoratori con un reddito complessivo al di sotto del limite previsto dalla legge. In particolare, dal primo gennaio 2018, sono stati “rivalutati sia i limiti di reddito familiare ai fine della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione, sia i limiti di reddito mensili per l’accertamento del carico ai fini dei diritti agli assegni stessi”.

A chi spettano gli assegni familiari

Gli assegni spettano soprattutto a coltivatori diretti, coloni e mezzadri. Ma possono avere accesso anche i piccoli coltivatori diretti e i titolari di pensioni a carico delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, e ancora degli artigiani, dei commercianti, dei coltivatori diretti, dei coloni e dei mezzadri. Gli importi che spettano a coltivatori diretti, coloni, mezzadri per i figli ed equiparati sono di 8,18 euro mensili. Per pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e per i piccoli coltivatori l’importo è di 10,21 euro al mese. Per i piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati l’importo è di 1,21 euro mensili.

I nuovi limiti di reddito familiare

I limiti di reddito familiare variano di anno in anno in base al tasso d’inflazione e per il 2017 il tasso d’inflazione è stato dello 0,9%. Sono quindi state aggiornate, di conseguenza, le tabelle da applicare a partire dal primo gennaio 2018. I nuovi limiti sono riportati dall’Inps in una circolare in cui specifica – attraverso alcune tabelle – le indicazioni per ogni singola categoria in quanto al reddito familiare. Invece, i limiti mensili sono di 714,62 euro per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio; e di 1250,58 euro per due genitori ed equiparati.

580 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views