Ascoltati Vanessa Coltrioli e Alex Pieraccini, l’amica e il fidanzato di Elisa
La morte di Elisa Benedetti è avvolta da una fitta coltre di mistero, che solo l'autopsia, prevista per oggi, sarà in grado di diramare almeno in parte. Intanto proseguono le indagini: sono stati interrogati Alex Pieraccini, il fidanzato di Elisa che vive a Firenze insieme ai genitori, e nuovamente l'amica di lei, Vanessa Coltrioli, la cui versione sembra destare non pochi dubbi.
I Carabinieri hanno voluto chiarire la posizione di Pieraccini, che ha cercato di utilizzare il bancomat intestato ad Elisa, ma il sistema bancario aveva già bloccato la carta. Il ragazzo è poi entrato in banca, una filiale della Cassa di Risparmio di Firenze nei pressi di Porta Romana, per chiedere spiegazioni agli impiegati. A quel punto è scattato l'allarme e sono intervenuti i Carabinieri, che hanno bloccato il ragazzo per chiedere chiarimenti. Alex ha spiegato che la carta bancomat è cointesta sia a lui che ad Elisa.
Ciò che è accaduto sabato sera, ossia il giorno della scomparsa della giovane studentessa, è stato raccontato agli inquirenti da Vanessa Coltrioli, la migliore amica di Elisa, tanto che su Facebook entrambe erano registrate come "sorelle". Colleghe nello stesso call center, in cui lavoravano, ma anche complici nel tempo libero: sabato sera, come tante altre volte, erano uscite insieme. Ed è proprio la versione fornita da Vanessa agli inquirenti a discordare con quella del giovane tunisino conosciuto nel bar: secondo la ragazza, infatti, dopo essersi presentati e scambiati il numero del cellulare, si sono poi salutati senza darsi appuntamento; il giovane, invece, ha raccontato che erano tutti d'accordo ad incontrarsi nella discoteca Red Zone, distante due chilometri da dove è stato trovato il corpo di Elisa.
