Ascoli Piceno, incidente sul lavoro: operaio 28enne muore schiacciato da un tubo
Incidente mortale sul lavoro oggi nell'Ascolano, nel territorio di Castel di Lama. Un giovane operaio originario di Gela, Gianluca Caterini, è morto mentre stava lavorando per una ditta al posizionamento alla nuova condotta del metanodotto a Villa Sant'Antonio, alle porte della città. L'operaio, di ventotto anni, per cause ancora da chiarire è stato travolto da un tubo sollevato da un mezzo meccanico. Nell’incidente il giovane siciliano ha riportato gravi lesioni al torace e all'addome. Soccorso dai sanitari del 118 che hanno cercato di sottrarlo al tragico destino, Caterini è deceduto subito dopo il ricovero all'ospedale “Mazzoni” di Ascoli Piceno. Troppo gravi le ferite riportate nell’incidente sul lavoro.
Il giovane operaio lascia la moglie e una figlia – All’esatta ricostruzione di quanto accaduto stanno lavorando i carabinieri, intervenuti sul luogo della tragedia. La Procura aprirà un'inchiesta per ricostruirne la dinamica e individuare eventuali responsabilità. La tragica scomparsa del giovane operaio ha sconvolto la sua città natale, in Sicilia, dove vivono tutti i suoi familiari. Come si legge sui quotidiani locali, sull’isola Gianluca Caterini aveva lasciato i suoi affetti, compresa la moglie e la figlioletta, per il lavoro trovato nelle Marche.