Arrivano le “Siringhe di Stato”: prezzo unico in tutta Italia e stop a disparità tra Usl

Basta alle disparità sul loro prezzo d'acquisto che a volte oscillava persino del 300%, tra poco finalmente in tutta Italia le siringhe avranno lo stesso prezzo, dalla Valle D'Aosta alla Sicilia. Una vera rivoluzione nel mondo della sanità pubblica italiana tanto che qualcuno le ha già ribattezzate "Siringhe di Stato". Tutto merito del bando nazionale indetto dalla Consip, la società che cura gli acquisti centralizzati per la Pubblica amministrazione, che dopo anni di sprechi potrà mettere fine a costi esorbitanti e ingiustificati. Il bando è stato pubblicato il 14 aprile scorso ma solo qualche giorno fa si sono aperte le prime buste con le offerte che, nelle previsioni, potrebbero far abbassare i costi anche del 50% visto il maggior potere contrattuale.

Ovviamente di siringhe ce ne sono di molti tipi, per usi diversi e con diversi prezzi, per questo la gara è stata divisa in 15 lotti per un valore totale di circa 40 milioni di euro. Chi vincerà firmerà un contratto di fornitura che durerà un anno. "Le avvisaglie sono molto. Sarà di certo un prezzo molto molto buono e basato su standard di qualità, che sono il frutto del lavoro di una commissione scientifica che ci ha supportato" ha commentato l’ad di Consip, Luigi Marroni, aggiungendo: "Si pensa, e spesso è vero, che se un prodotto costa poco, è probabile che sia di bassa qualità. Noi abbiamo voluto cambiare questo paradigma e abbiamo deciso che nelle gare conta di più il punteggio di qualità". L'obiettivo finale però è sempre quello del risparmio e se quest'anno Consip prevede di far risparmiare 1 miliardo sulla spesa della pubblica amministrazione, il prossimo anno la società punta al raddoppio della cifra.