Arriva la stangata di Capodanno: da gennaio 2018 spenderemo 952 euro in più a famiglia
Come tutti gli anni anche stavolta il primo gennaio porta con sé rincari per le famiglie italiane: le previsioni di fine 2017 fanno presagire un anno con rialzi sui prezzi di bollette, pedaggi autostradali e tante altre tariffe riguardanti vari tipi di consumi. Le stime vengono fornite da Adusbef: una famiglia italiana media spenderà 952 euro in più durante il 2018, secondo i calcoli elaborati dall’associazione. In particolare, si prevedono 591 euro aggiuntivi per quanto riguarda bollette, pedaggi e altri consumi, che arrivano a 952 comprendendo anche le spese extra per i prodotti di consumo.
Elio Lannutti, presidente di Adusbef, spiega: “Mentre secondo le ultime stime Istat cresce il rischio povertà o esclusione sociale, con la popolazione esposta a rischio pari a 18.136.663 individui, superiore di 5.255.000 unità rispetto al target Ue previsto, una disuguaglianza dei redditi maggiore rispetto alla media dei Paesi europei, si profilano ulteriori salassi per le tasche dei cittadini dal 1 gennaio 2018, stimati da Adusbef in 952 euro a famiglia”.
Calcoli simili vengono effettuati anche da Nomisma Energia: per il 2018 si prevede un aumento del 5% sulle bollette del gas già dal mese di gennaio e un +3,5% su quelle della luce. Non solo, il rialzo dei prezzi è in arrivo anche per i carburanti, un costo maggiore che si rifletterà su tantissimi altri prezzi e tariffe che si adegueranno al maggior costo dei carburanti e di conseguenza dei trasporti.
Tornando alle stime di Adusbef, la previsione è che il rincaro sui consumi sia di 361 euro per beni vari e di 591 per le tariffe del 2018. Per quanto riguarda la parte dei 591, la maggiore responsabile è l’energia: “Le bollette della luce – spiega l’associazione – sono destinate ad aumentare per 22 milioni di famiglie su 29 milioni totali dal primo gennaio a causa di una riforma delle tariffe che penalizza gli utenti con minori consumi”.
I rincari nel dettaglio
I calcoli effettuati da Adusbef mostrano come elettricità e metano ci costeranno 68 euro in più nel 2018, mentre l’acqua porterà un sovrapprezzo di 45 euro. I rincari sulle assicurazioni auto dovrebbero essere di 25 euro. Rimanendo in tema di trasporti, altri 40 euro vanno aggiunti sui pedaggi autostradali, insieme ai 97 euro in più riguardanti altri costi di trasporto.
Ma, ancora, i capitoli di spesa sono tanti: 49 euro in più sono previsti per il costo della Tari, mentre 156 euro aggiuntivi vengono stimati per le tariffe professionali e artigianali. Rincari anche per i ticket sanitari (+55 euro), le tariffe postali (+18 euro) e i costi bancari (+38 euro).