Arresto Messina Denaro, gli ultimi istanti di libertà del boss fuori dalla clinica
Un uomo ha appena ultimato l'accettazione alla clinica Maddalena di Palermo. Prima di sottoporsi alla chemioterapia, esce dal cancello a piedi e si dirige verso una stradina adiacente. È Matteo Messina Denaro che si dirige verso la sua auto, dove ad attenderlo c'è l'autista che da Campobello di Mazara l'ha portato nel capoluogo siciliano. Sono gli ultimissimi momenti di libertà del capomafia, latitante da trent'anni. Dopo qualche istante il padrino di Cosa Nostra sarà catturato dai Carabinieri del ROS. Il video è stato diffuso dagli stessi militari.
Matteo Messina Denaro si trova ora nel carcere dell'Aquila, struttura di massima sicurezza dove dovrebbe anche trascorrere la detenzione in regime 41-bis.
Da lì già domani ‘U Siccu' potrebbe collegarsi in videoconferenza nell’udienza del processo ai mandanti delle stragi di Capaci e via D’Amelio – nelle quali furono uccisi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino – davanti alla Corte d’assise d’appello di Caltanissetta.
E sempre domani Messina Denaro dovrebbe fare la prima seduta di chemioterapia, arriverà anche il garante per controllare le condizioni del boss. Dopo i primi controlli medici, comunque, lo staff medico del carcere ha dato il via libera allo svolgimento delle terapie all’interno della struttura penitenziaria.
L'inchiesta che ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano (Tp) è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. Proprio De Lucia, parlando al podcast del gruppo Gedi Metropolis, ha affermato di aver avuto "un breve colloquio" con il boss stragista in cui gli "ha spiegato che è nelle mani dello Stato e gli ho detto che avrà piena assistenza medica. Lui ha ringraziato".